Tags

giovedì 28 novembre 2013

Programma Svolto


Antonio Massara: Scrivere ipertesti


Per scrivere testi, storie e idee per il web e per la Rete occorre tenere conto delle diversità del mezzo utilizzato, diverso da quello cartaceo in modo multidimensionale. Si tratta di realizzare videate, immagini prima ancora che testo, nel senso che la dimensione immaginifica del testo ha un carattere superiore rispetto a quel che accade nella carta stampata.
Spazio, ritmi e tempi, azione, focalizzazione, key words sono tutti aspetti che diventano mezzi e strumenti di comunicazione: abbiamo utilizzato la metafora del ghepardo nella savana per simboleggiare l’atteggiamento dell’autore. Egli deve sforzarsi di realizzare prede per il lettore offrendo intrattenimento, ego, ricerca dell’individuazione e, se possibile, fornire motivi di senso alla propria esistenza.
Per il “come” abbiamo utilizzato una seconda metafora, quella del surfer sull’onda.
Il surfer deve operare con strategia scoprendo il miglior tratto di spiaggia, quello in cui le onde si sviluppano secondo le proprie capacità e desideri (ambito di interesse specifico, anche molto particolare), utilizzando i contenuti che meglio si adattano alla propria creazione: testi e immagini sono diversi, occorre saperli maneggiare.
Acquisire il ritmo necessario per il particolare mezzo utilizzato (Web, twitter, facebook, mailings etc).
Programmare i propri interventi sui vari mezzi: l’attesa è importante tanto quanto l’azione. Segue poi l’accelerazione, cioè il tentativo di coinvolgere i propri lettori con le prede che si sono create e infine, se necessario, proporre i link di approfondimento quando questi sono necessari.
Nel caso dell’ebook tutte queste esigenze determinano la necessità di cambiare approccio per entrare nel  “montaggio” della propria opera all’interno dell’ebook. 
Per facilitare questo compito è importante l’ambiente scelto dall’autore per creare: ambiente su desktop (non affollato, non distraente), suggerendo altri editor oltre a Microsoft Word, e ambiente esterno (dalla scrivania alla poltrona).

Angela Benivegna: scrivere per ebook


Se una volta si scriveva con la penna, oggi si scrive su un monitor che contiene potenzialità multimediali. Gli elementi, testo, immagine, video e suono, trovano spazio, ruolo e devono corrispondersi l’un l’altro. E’ necessario quindi un approccio che parta dall’idea creativa di base e, con l’uso della narrazione, coinvolga tutti gli elementi verso il fine ultimo della comunicazione della storia.
L’ebook diventa più simile allo scorrere di immagini: un film, con opportunità di azione multimediale.
Ma se la metafora migliore è quella del film, allora è importante provare i tools più adatti: story concept e storyboard. Ciò significa che la narrazione, l’opera creativa, deve poi svilupparsi, successivamente alla sua prima creazione, in questi “format” in modo da trovare linguaggi atti alla sua traduzione all’interno del particolare media ebook.
Gli strumenti di strutturazione della narrazione cinematografica comprendenti l’esordio, lo sviluppo, il climax e la chiusura sono utilizzabili nell’adattamento dell’opera al formato ebook. Così come il Paradigma di Syd Field (atto primo, secondo e terzo) o il Viaggio dell’Eroe di Campbell.
Un esempio di montaggio del libro in bozza “Il Castello di Venere” utilizzando il Paradigma vale come esercitazione pratica e applicazione del metodo.

Luisa di Martino. Le copertine. Passato, presente e futuro dell’involucro del libro


La copertina ha avuto un passato recente di grande importanza dovendo costituire uno degli elementi di base del merchandising, ossia delle tecniche di promozione per la migliore individuazione e vendita del libro sullo scaffale di una libreria. 
Un elemento quindi importantissimo per la comunicazione “chiusa” del valore e dell’argomento del libro stesso.
Oggi, e in futuro, il suo ruolo rimarrà lo stesso, ma con la complicazione di non essere più fisicamente presente su uno scaffale fisico, ma su una videata del nostro browser, collegato ad una piattaforma di distribuzione.
La copertina diventa piccola, composta com’è di pochi pixel di lato. La sua funzione, le scelte di graphic design collegate, diventano quindi ancora più decisive.
Alcuni esempi, come quello di Gomorra, valgono alla definizione dello spazio concettuale.
Viene infine proposto il caso pratico del restyling della copertina di una famosa guida storica di Palermo, recentemente rieditata in formato digitale. Si è realizzato un restyling della copertina che pur mantenendo inalterati i valori iconici del passato, permetteva la perfetta fruizione promozionale del libro sui mezzi digitali.

Antonio Massara. Il mercato editoriale e l’autore


Si offre la visione del cambio strutturale di modello di mercato da quello guteneberghiano a quello digitale. Un salto dominato dalla disintermediazione. 
Oggi l’autore non è più un geniale eremita nascosto dall’editore, ma una forma, un’identità forte nella grande piazza del Web. Sono due gli intenti dell’autore: produrre e creare la propria distintiva identità, da non tradire mai.
Saranno i suoi lettori, quelli cui è dedicata la sua opera, a seguirlo in ogni suo spostamento. Il modello che si annuncia è quindi simile a quello che si è sviluppato per il mercato musicale: così come i musicisti oggi guadagnano più dai concerti che dalla vendita dei brani, così potrà capitare domani agli autori, più pagati per essere presenti agli eventi che a guadagnare dal copyright.

Il copyright in rete sarà sempre difficile da difendere, molto meglio concentrarsi sull’identità, unica nel suo genere.

mercoledì 27 novembre 2013

20131129 - Lezione 03

Lezione 03
Venerdì 29 Novembre 2013, 09.00-17.00
Laboratorio 1, Edificio 12

LABORATORIO F - EDITORIA DIGITALE

09-10 Prof. Antonio Gentile
Assegnazione progetti

10-14 Dott. Antonio Massara, Dott.ssaAngela Benivegna, Alberto Sorbello
Lavoro individuale di produzione dell'elaborato


14-15 Pausa pranzo

15-17 Dott. Antonio Massara, Dott.ssaAngela Benivegna, Alberto Sorbello
Lavoro individuale di produzione dell'elaborato, verifica e consegna.

Le slide relative agli interventi dei relatori sono disponibili qui.

mercoledì 20 novembre 2013

20131120 - Lezione 02

Lezione 02
Mercoledì 20 Novembre 2013, 09.00-17.00
Laboratorio 1, Edificio 12

LABORATORIO F - EDITORIA DIGITALE

09-10 Prof. Antonio Gentile
Dissezione di un eBook

10-12 Prof. Valentina Favarò
Libri antichi e moderni

12-14


14-15 Pausa pranzo

15-17

Le slide relative agli interventi dei relatori sono disponibili qui.

venerdì 15 novembre 2013

20131115 - Lezione 01

Lezione 01
Venerdì 15 Novembre 2013, 09.00-17.00
Laboratorio 1, Edificio 12

LABORATORIO F - EDITORIA DIGITALE

09-10 Prof. Antonio Gentile.
Introduzione al Laboratorio. Dal libro al libro digitale. I formati: PDF, ePub 3.0. I dispositivi.

10-12 Prof. Antonino Giuffrida
Librai e biblioteche in Sicilia.

12-14

14-15 Pausa pranzo

15-17

Le slide relative agli interventi dei relatori sono disponibili qui.